Grandissima Lucia Dalmasso oggi a Cortina. L’agordina di Falcade, quinta nella gara d’esordio di Carezza giovedì, sul Faloria ha conquistato il secondo posto nel gigante parallelo con il quale la Coppa del mondo di snowboard ha fatto tappa nella Regina delle Dolomiti per la nona volta consecutiva. Lucia, sconfitta per 16 centesimi in finale dalla tedesca Ramona Theresia Hofmeister, ha eguagliato così il miglior piazzamento che aveva ottenuto la scorsa stagione in Canada, a Blue Mountain. E migliorato il quarto posto che aveva conquistato nel dicembre del 2022 sul Faloria.
«Sono contenta, contentissima di questo risultato a Cortina» ha detto al parterre la ragazza delle Fiamme Gialle, ora seconda nella generale di Coppa, alle spalle della Hofmeister, vincitrice anche giovedì a Carezza. «E sono sicura che l’anno prossimo andrà anche meglio».
Sesta in qualifica, Dalmasso agli ottavi ha superato la cavarzanese Elisa Caffont (alla fine quattordicesima), ai quarti un’altra azzurra, Jasmine Coratti (ottava finale) per poi avere la meglio in semifinale sull’austriaca Sabine Schoeffmann che sarà poi terza.
Peccato per Elisa Caffont che, come già accaduto a Carezza, agli ottavi si è scontrata con Lucia, terminando così la propria prova in un “derby” con la compagna di squadra in azzurro. In ogni caso, per la portacolori del Centro sportivo Esercito un’altra prova di spessore che conferma il ritorno ad alti livelli già palesato la scorsa stagione.
Il Faloria si conferma pista di grandi soddisfazioni per l’Italia che oggi, oltre al podio della Dalmasso, ha conquistato un podio anche con l’eterno Roland Fishnaller, un terzo posto che viene ad aggiungersi alle cinque vittorie, ai tre secondi e al terzo posto ottenuti dal 2015 a oggi. A precedere l’atleta altoatesino due austriaci, nell’ordine Benjamin Karl e Andreas Prommegger.
«Sono contento per questo nuovo podio a Cortina ed anche per il secondo posto di Lucia Dalmasso» commenta “capitan Fisch”. «Gli organizzatori sanno sempre preparare una pista in ottime condizioni. Mi spiace per aver sbagliato in semifinale, mi sono lasciato distrarre dall’errore del mio avversario e così mi è sfuggita la finale».
«Ogni anno affrontiamo qualche bella sfida, questa volta è toccato ad una abbondante nevicata il giorno della bagnatura. Siamo un gruppo ristretto di persone ma accomunate da una grande passione per quello che facciamo e dalla volontà di vedere sempre soddisfatti gli atleti, le squadre in generale, la Federazione nazionale così come quella Internazionale, l’host broadcaster, i partner e gli sponsor. Ancora una volta ci siamo superati, lasciatemelo dire» commenta soddisfatto Denis Constantini, presidente Cortina Snowboard Club al termine della gara.
credito fotografico Riccardo De Conti
