Un successo a Cortina i tricolori estivi di bob e skeleton. E ora si progetta il Mondiale

Ieri, sabato 16 settembre Cortina d’Ampezzo ha ospitato il Campionato italiano estivo di bob e di skeleton. Teatro di gara è stato il rinnovato impianto di spinta “Renzo Alverà” di Fiames, struttura che già in passato ha ospitato diverse gare delle due specialità e che si è confermato una volta di più centro di eccellenza per la preparazione “a secco”.

La manifestazione è stata proposta dal Bob club Cortina, sodalizio che quest’anno celebra i 75 anni di attività, in stretta collaborazione con Fondazione Cortina, realtà organizzatrice dei grandi eventi sportivi nella conca ampezzana. In gara non solo tutti gli atleti italiani delle due discipline ma anche diversi stranieri: le gare erano infatti Open e al via si sono presentato concorrenti di Australia, Spagna, Belgio, Germania, Gran Bretagna, Ucraina, Slovacchia, Nigeria e Olanda.

Nel bob a due maschile si è imposto il mezzo pilotato da Robert Gino Mircea, del Centro sportivo Carabinieri, mentre nel bob a quattro il più veloce è stato l’equipaggio guidato da Patrick Baumgartner, delle Fiamme Azzurre. Per quanto riguarda il monobob femminile, la vittoria assoluta è andata alla britannica Mica Moore mentre a laurearsi campionessa italiana è stata Tania Vicenzino, del Centro sportivo Carabinieri. Nello skeleton, infine, successi per Valentina Margaglio (Fiamme Azzurre) e per Pietro Augusto Drovanti (Bob club Cortina).

In occasione delle gare tricolori sono state inaugurate le nuove parti dell’impianto di spinta di Fiames (copertura, magazzino e ufficio) realizzate dal Bob club Cortina per rendere più funzionale la struttura e ci sono stati i festeggiamenti che il sodalizio presieduto da Gianfranco Rezzadore ha voluto per celebrare i 75 anni di vita e attività.

«Dopo le ultime partecipate edizioni dei Tricolori, in questo 2023 abbiamo deciso di ampliare la partecipazione, aprendola anche ad atleti stranieri, nella convinzione che potesse essere un’ottima occasione di confronto e di crescita per il nostro movimento» dice Rezzadore. «Così è stato, con dieci nazioni al via. Abbiamo celebrato, in collaborazione con i Sestieri d’Ampezzo, 75 anni di storia, un traguardo non da poco che vogliamo sia non solo un punto d’arrivo ma anche un punto di partenza».

«Il Bob Club Cortina sta facendo da moltissimo tempo un lavoro esemplare nel portare avanti la tradizione di due discipline, come il bob e lo skeleton, che all’Italia hanno regalato tantissime medaglie olimpiche e mondiali» sottolinea Stefano Longo, presidente di Fondazione Cortina. «Qui ci sono grandissima passione e grandissima competenza, sia in ambito agonistico sia sul versante organizzativo, qui ci sono la capacità e la preparazione per organizzare i grandi eventi olimpici legati a bob, skeleton e slittino. La rassegna tricolore appena conclusa dimostra la forza del Bob Club Cortina e del sistema Cortina: è in partenza la domanda di candidatura per i Campionati del mondo estivi di bob e skeleton del 2024».

Nell’immagine (credito Fondazione Cortina), il presidente di Fisi Veneto, Roberto Visentin, premia il presidente del Bob club Cortina Gianfranco Rezzadore

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