Europei di sci alpinismo, bronzo per De Silvestro e Sostizzo

Dopo tanti quarti posti in Coppa del Mondo, Alba De Silvestro finalmente conquista il podio. E lo fa al Campionato Europeo. Bel terzo posto oggi per la comeliana del Centro sportivo Esercito ieri nell’individuale degli Europei in corso di svolgimento a Boì Taüll, sui Pirenei spagnoli. Gli atleti della categoria Senior hanno dovuto affrontare 1632 metri di dislivello positivo. Le donne Senior e gli Under20 1302, mentre le Under20 e gli Under18 890. Il percorso riservato alle Under18 ne prevedeva invece 742.
Al traguardo la francese Axelle Gachet-Mollaret, autentica “cannibale” di questa stagione, è arrivata in solitaria davanti alla svedese Tove Alexandersson e, appunto, ad Alba De Silvestro. Molto più combattuta e incerta la gara maschile vissuta sul testa a testa finale tra il campione del mondo in carica Matteo Eydallin e lo svizzero Werner Marti. A vincere è stato quest’ultimo. piazza d’onore per Eydallin e terzo gradino del podio per il lombardo Michele Boscacci, marito della De Silvestro.
Campioni europei Under 23 sono Lisa Moreschini e lo svizzero Aurélien Gay. Al femminile si sono piazzate in seconda e terza posizione rispettivamente Samantha Bertolina e Katia Mascherona mentre tra tra i maschi sono andati a medaglia l’austriaco Paul Verbnjak e il vicentino Matteo Sostizzo.

In gara Under 20, prima piazza per l’elvetica Caroline Ulrich su Manuela Pedrana e sulla tedesca Antonia Niedermaier. Tra i pari categoria al maschile successo del francese Anselme Damevin sugli svizzeri Thomas Bussard e Robin Bussard.
Per quanto riguarda la categoria Under 18, al femminile Norvegia davanti a tutti con Ida Waldal che ha prceduto le francesi Louise Trincaz e Loanne Roussillon. Tra i ragazzi la vittoria è andata al padrone di casa Carlos Torres Espigares sull’azzurrino Mirko Lupo Olcelli e sul transalpino Jules Raybaud.
Oggi l’Europeo propone la giornata conclusiva: in scena la prova relay a squadre che, per la prima volta, andrà in scena nella formula olimpica “mixed”, ovvero con squadre della stessa nazione composte da un uomo e una donna.

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