Alpino, rinviato il SuperG donne ai Mondiali Juniores. Pietro Canzio nel Team Evento

Il forte vento che si è alzato nella notte ha impedito stamane la disputa del SuperG femminile dei Campionati Mondiali Juniores in corso di svolgimento in Val di Fassa. Dopo alcuni rinvii, la giuria di gara ha deciso di rinviare l’appuntamento: il titolo iridato della specialità verrà assegnato domenica in occasione del superG, valido anche per la combinata alpina femminile. Intanto il calendario dei Mondiali propone per domani la Combinata Alpina maschile, gara che si svolgerà sulla duplice manche composta dal SuperG in mattinata sulla pista La Volata di Passo San Pellegrino (lo start alle 10) e dalla singola discesa di slalom sulla pista Aloch di Pozza di Fassa prevista alle 14.
Il ventaglio dei possibili protagonisti della sfida di domani si presenta particolarmente ampio, partendo dallo svizzero Semyel Bissing, medaglia d’argento nell’edizione del 2018 a Davos per arrivare al ceco Jan Zabystran, quindicesimo pochi giorni fa nella combinata dei Mondiali Senior di Aare.
Nel mezzo si inseriscono gli altri elvetici Arnaud Boisset, Matthias Iten ed i due freschi campioni iridati della velocità, Lars Roesti – primattore in discesa – ed il vincitore del superg River Radamus, oltre all’austriaco Manuel Traninger – già bronzo in discesa in Val di Fassa –  ed i sempre temibili norvegesi Lucas Braathen e Atle Lie McGrath, che tra l’altro tra poche ore saranno leader del team scandinavo nel Team Event in programma a partire dalle 18 sulla Aloch illuminata dalla luce dei riflettori.
Saranno sedici le squadre in gara, con un tabellone che partirà dunque dagli ottavi e vedrà proprio Svizzera e Norvegia come principali favorite. Ma un ruolo importante lo potrà interpretare anche il quartetto azzurro che propone una variazione dell’ultima ora con Pietro Canzio a sostituire un febbricitante Matteo Canins; al primo turno gli azzurri si confronteranno con la Finlandia.
Le condizioni di salute del badiota Canins potrebbero influire anche sulla combinata di domani: dodici mesi fa a Davos l’azzurrino fu buon nono ed insieme allo stesso Canzio e a Matteo Franzoso rappresenta una delle punte della squadra italiana nella specialità; in gara per l’Italia anche Nicolò Molteni, Samuel Moling e Tobias Kastlunger.

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