Inizia con un 22.mo posto l’avventura tra le grandi per Iris De Martin Pinter. Per la giovanissima atleta di Padola, classe 2004, oggi a Planica (Slovenia) c’è stato il “battesimo” a livello assoluto e la ragazza cresciuta nell’Unione sportiva Valpadola e ora arruolata al Centro sportivo Carabinieri ha impressionato per forza e autorevolezza. È stata una giornata super la Junior che ai recenti mondiali di categoria di Whistler Mountain (Canada) era stata la migliore delle azzurrine
(un quarto, un quinto e un settimo posto a livello individuale, bronzo nella staffetta mista): prima si è qualificata con il 22.mo riscontro cronometrico e poi è stata autrice di una prova solida e coraggiosa ai quarti, piazzandosi quinta e non riuscendo ad accedere alle semifinali. Alla fine, ha confermato il 22.mo posto. Tanta roba, davvero, tantissima, per una ragazza all’esordio assoluto nel mondo dei grandi.
«È stata una bellissima esperienza, che mi servirà per crescere» dice la ragazza di Padola. «In qualifica sono riuscita a superare il turno e poi ai quarti ho inizialmente cercato di osservare le avversarie. Poi, all’inizio della salita dopo il sottopassaggio, le mie avversarie sono andate ai lati, dove la neve era migliore, e io mi sono trovata nel mezzo e mi sono detto: o la va o la spacca. Ho provato a portarmi avanti ma nel finale non ne avevo tanta da fare chissà che cosa. Rimane comunque una buona giornata: non mi posso certo lamentare».
