Fondo, il bilancio della due giorni di Coppa Italia a Livigno

Di seguito proponiamo il bilancio della due giorni della Coppa Italia di fondo, andati in scena nel fine settimana a Livigno e validi come selezione per i Campionati del mondo Juniores oltre che per gli Eyof. A tracciarlo, Jessica Brandstetter, dello staff tecnico della squadra regionale degli sci stretti

Due gare molto impegnative visto il livello degli atleti in pista. I più forti atleti Aspiranti e Juniores italiani e erano qui in gara a Livigno ai quali si sono aggiunti molti atleti stranieri di primissimo livello. Due gare che poco avevano da invidiare ad una OPA Cup. Abbiamo rotto il ghiaccio e ci siamo messi alla prova in un contesto difficile ma da dove abbiamo valutato di trovare transfert positivi di crescita come gruppo ma anche come singolo atleta.
Si è trattato anche del primo vero weekend di gare del nuovo staff di cui sono fiera di far parte. Un gruppo compatto e coeso dove ogni figura ha un ruolo ben definito e dove tutti lavorano in modo attivo per far sì di permettere ai ragazzi di esprimere al meglio il proprio livello.
Gli skimen Alberto Pertile e Gianluca Lorenzini sono autonomi nel loro lavoro, verranno affiancati via via da altri tecnici come nel caso di queste gare da Davide Mancin Majoni dello Sci Club Cortina. Un lavoro minuzioso e attento che ci ha permesso di avere ottimi materiali per tutto il weekend.
Io mi occupo di seguire gli atleti, in particolare la componente femminile, sia in allenamento quando siamo in raduno, che in gara. Li accompagno nella fase di riscaldamento e poi le seguo in pista dando loro il massimo appoggio tramite sia indicazioni cronometriche che indicazioni per motivarle a dare del loro meglio. Lo stesso lavoro che fa Marco Corradin oltre a dare le linee guida del lavoro che viene fatto a tutto lo staff.
Negli ultimi anni che seguiva lo skiroll mi parlava sempre con entusiasmo di questa esperienza e allora ho deciso di dare la mia disponibilità perché é davvero un progetto stimolante, ben strutturato ed avvincente. É molto impegnativo, perché per la formazione che abbiamo sia io che Marco vogliamo sempre pianificare tutto al meglio, non lasciando nulla al caso.
Il nostro primo vero obbiettivo agonistico sarà la Coppa Italia Giovani di Gressoney di metà dicembre, sono sicura che i ragazzi arriveranno carichi e motivati per dare il meglio.

About the author